lunedì 10 novembre 2014

Fisica Quantistica: Tutto è Energia

Vi pongo una semplice domanda su cui riflettere:
Ma non è che quello che pensiamo,oltre a essere dentro noi
(nella nostra mente),va anche fuori di noi??

I fisici che hanno vinto il Premio Nobel hanno dimostrato senza ombra di dubbio che il mondo fisico è un grande mare di energia che lampeggia dentro e fuori un essere in millisecondi, più e più volte.
Non c'è niente di solido.
Questo è il mondo della fisica quantistica.


1. Einsten afferma e dimostra che la materia è una forma di energia. Max Planck (Premio Nobel per la Fisica)sostiene che “la materia non esiste in quanto tale, ma esiste in virtù di una forza che fa vibrare le particelle atomiche”. 
2. Russell Targ afferma che viviamo in universo olografico e non-locale Quindi ogni piccola parte riproduce il tutto, il micro-sistema riproduce il macro-sistema. Ed ogni sistema è connesso agli altri attraverso il proprio campo informazionale.
3.Secondo la fisica quantistica, l’osservazione di un fenomeno influenza e modifica il fenomeno stesso. Dunque la coscienza partecipa alla realtà.
4.Il neuroscienziato Karl Pribram scopre che il cervello umano è più che un computer biologico, e che le sue funzioni sono di tipo olografico.
5.Il biologo Bruce Lipton e l’epigenetica dimostrano definitivamente che la coscienza influenza il DNA e la realtà, non tanto attraverso il pensiero consapevole, quantoattraverso le emozioni e le verità radicate nell’inconscio enelle memorie cellulari, come  sostengono anche Lloyd e Johnson

Essi hanno dimostrato che i pensieri sono ciò che tengono insieme questo mutevole campo di energia negli "oggetti" che vediamo.
Allora perché vediamo una persona invece di un cluster lampeggiante di energia? 
Pensate ad una pellicola.
Un film è una collezione di circa 24 fotogrammi al secondo. Ogni frame è separato da uno spazio. Tuttavia, a causa della velocità con cui un fotogramma sostituisce un altro, i nostri occhi vengono ingannati pensando che vediamo un continuo movimento dell'immagine .

Pensate alla televisione.
Un tubo TV è semplicemente un tubo con cumuli di elettroni che colpiscono lo schermo in un certo modo, creando l'illusione di forma e di movimento.

Questo è ciò che tutti gli oggetti sono in ogni caso. Tu hai 5 sensi fisici (vista, udito, tatto, olfatto e gusto). Ciascuno di questi sensi ha uno spettro specifico (ad esempio, un cane sente una diversa gamma di suoni di te, un serpente vede un diverso spettro di luce, e così via).
In altre parole, il set di sensi percepisce un mare di energia da un certo punto di vista limitato e costituisce un'immagine da questo.
Non è completa, né è accurata. E 'solo una interpretazione. 
 
Tutte le nostre interpretazioni si basano esclusivamente sulla 'mappa interna' della realtà che abbiamo, e non la verità. La nostra 'mappa' è il risultato della nostra vita personale e delle esperienze collettive.
I nostri pensieri sono legati a questa energia invisibile e determinano le forme dell'energia. I nostri pensieri si spostano letteralmente nell'universo da particelle-a-particelle per creare la vostra vita fisica. 
Guardatevi intorno.

Tutto ciò che vedete nel nostro mondo fisico è iniziato come un'idea, un'idea che è cresciuta come è stata condivisa ed espressa, fino a quando non è cresciuta abbastanza per divenire un oggetto fisico attraverso una serie di passaggi.
È letteralmente diventa ciò che più si pensa.
La tua vita diventa ciò che avete immaginato e creduto di più.
Il mondo è letteralmente il vostro specchio, che vi permetterà di sperimentare sul piano fisico la vostra verità ... fino alla successiva modifica.

La fisica quantistica ci mostra che il mondo non è la cosa più difficile e immutabile come può sembrare. Al contrario, si tratta di un posto molto fluido e continuo, costruito utilizzando i nostri pensieri individuali e collettivi.
Quello che pensiamo sia vero è in realtà un'illusione, quasi come un gioco di prestigio.

Per fortuna abbiamo iniziato a scoprire l'illusione e, soprattutto, a come cambiarla. 
Come è fatto il tuo corpo?
Nove sistemi comprendono il corpo umano, compreso circolatorio, digerente, endocrino, muscolare, nervoso, riproduttivo, respiratorio, scheletrico, e urinario.

Di che cosa sono fatti?
Tessuti ed organi.

Di che cosa sono fatti i tessuti e gli organi?
Cellule.

Di che cosa sono fatte le cellule?
Molecole.

Di che cosa sono fatte le molecole?
Atomi.

Di che cosa sono fatti gli atomi?
Particelle sub-atomiche.

Di che cosa sono fatte le particelle subatomiche?
Energia! 

Kricio Kom 


Facciamo una precisazione però:

I nostri pensieri consapevoli fanno ben poco:

(il vero potere sta nei pensieri inconsci)

INTENZIONE= E’ QUELLA DELL’ANIMA
PENSIERO COSCIENTE=QUELLO DEL NOSTRO EGO. 

EGO=CREATO DAI GENITORI,RELIGIONI,SCUOLA,SISTEMA,TELEVISIONE. (COMPETIZIONE,POSSESSO)
ANIMA=VA IN GIRO DI VITA IN VITA PER IMPARARE,CRESCERE E DIVERTIRSI.

Noi influenziamo certamente la realtà; non tanto attraverso il pensiero consapevole, quanto attraverso le emozioni e le verità radicate nell’inconscio e nelle  memorie cellulari Facciamo un esempio concreto:

Mettiamo che io voglia essere più sereno rispetto ad una situazione, per affrontarla nel modo migliore. Potrò dirmi in modo convinto frasi positive come “sono sereno e fiducioso rispetto a questo problema”; ma se il mio clima profondo consisterà di fatto in emozioni di timore e preoccupazione sarà difficile ottenere risultati significativi nella direzione che vorrei.

Se mi limito a “volere” un cambiamento e a ripetere 100 volte un’affermazione, probabilmente comunicherò solo con la mia Mente consapevole, il livello che stai usando ora mentre leggi; sarà come voler comandare lo STOP ad un player mp3 che sta suonando, semplicemente chiedendoglielo a voce, anziché azionare il tasto.
Abbastanza assurdo, non credi? E soprattutto l’mp3 contiuerà ad eseguire la canzone
 ”La mente conscia (auto-consapevole) è  l’equivalente di un processore a 40 bit, perché può gestire le informazioni provenienti da circa 40 nervi al secondo”  afferma Bruce Lipton. “Per contro, la mente inconscia è  un potente processore a 40 milioni di impulsi al secondo. “ Capisci perché le affermazioni spesso non sono utili?
La solita frequenza emozionale continuerà a guidare le cose con le nostre Verità profonde, ad esempio: “non ce la posso fare, non ce la posso fare” oppure “in fondo non merito di essere felice”.

Il cervello del Cuore è il vero ponte di comando

Neurocariologia: ovvero il cuore ha un cervello! E che cervello!

I ricercatori possono dimostrarlo: è il cuore l’organo di comando e non il cervello, come siamo abituati a pensare. Il cuore è il  nostro più potente generatore di frequenze, quelle che appunto  informano il cervello e tutte le cellule del nostro corpo.
L’Istituto HeartMath svolge ricerche da venti anni sulle emozioni e sull’intelligenza del cuore, nonché sulla resilienza e sulla coerenza energetica.
Se vuoi trovi qui una sintesi per approfondire le ricerche sulla Mente del Cuore: La Scienza dimostra che è il cervello del Cuore il vero ponte di comando
Il sistema nervoso cardiaco è costituito da gangli complessi: si tratta di neuriti multifunzionali, distribuiti in tutto il cuore, sensibili a molti tipi di input sensoriali provenienti dall’interno del cuore stesso e dal resto dell’organismo.
Una volta che le informazioni sono trattate dai neuroni del cuore, i segnali appropriati sono inviati ai nodi senoatriale e atrioventricolare. Così, in normali condizioni fisiologiche, il sistema nervoso intrinseco del cuore gioca un ruolo importante in gran parte del controllo di routine della funzionalità cardiaca, indipendentemente dal sistema nervoso centrale.

La fisica quantistica: l’osservatore influenza la realtà

E’ Werner Heisenberg che nel 1927 scopre il principio di indeterminazione, sconvolgendo la conoscenza scientifica dell’epoca. Di fatto, contrariamente a quanto sostiene tutto il pensiero Scientifico moderno, viene riconosciuto che:
“non è possibile conoscere la realtà attraverso l’osservazione”
Come dire: “il metodo scientifico non sarebbe sufficiente per osservare i fenomeni”.
Bruce lipton, il biologo autore di best seller, afferma in proposito:
“ci sono forze invisibili che modellano la nostra esistenza. Quello che la meccanica quantistica ha stabilito è che le forze motrici invisibili sono tutto. Perciò, se la nostra scienza non si è adatta alla nuova fisica, sta di fatto ostacolando l’evoluzione”
Max Planck arrivò ad affermare: “Non esistono leggi fisiche, non sono mai esistite e mai esisteranno.”
Insomma:
non esisterebbero verità, ma solo possibilità, le quali si possono o no attualizzare con la collaborazione della coscienza che percepisce.
Ciò che una coscienza crede che sia vero, contribuisce a far sì che la realtà si manifesti proprio nel modo che si crede vero.




Gli Esperimenti di CLEVE BACKSTER:

Hai già sentito parlare di Cleve Backster, il maggior esperto nel campo delle macchine della verità? 

Le sue scoperte e le sue ricerche sono significative per chiunque voglia informazioni importanti nei campi della noetica, dei fenomeni extra-sensoriali e telepatici, anche se il poligrafo, questo è il nome ufficiale della macchina della verità, viene appunto usato per rivelare il grado di attendibilità di un soggetto. Cleve Backster, ex dipendente della CIA, dirige dal 1965 un Istituto di ricerca a New York ed istruisce funzionari di polizia sull’uso del poligrafo. Com'è noto, i poligrafi misurano le alterazioni della pressione sanguigna, dei battiti del polso, la frequenza del respiro e le caratteristiche cutanee elettriche. Da molto tempo sappiamo che gli stimoli emozionali si riflettono sulla cute; si parla a questo proposito di “riflesso psicogalvanico”. Un giorno Backster, dopo aver bagnato una pianta di filodendro, provò a vedere se fosse possibile determinare con il poligrafo l’aumento di umidità nella pianta. Collegò il poligrafo alle foglie della pianta, ed osservando le reazioni dello strumento ebbe l’impressione che essa reagisse in qualche modo alle emozioni che lui stava sperimentando. Incuriosito, pensò di vedere come il filodendro avrebbe reagito se fosse stato messo in una situazione di pericolo. Riporta nella sua relazione: «Cercai allora di fare qualcosa per minacciare la pianta. Immersi una delle sue foglie in un tazza di caffè: non avvenne niente. Tentai con la musica: nessuna reazione. Infine pensai: proverò a bruciarla. Fu soltanto un pensiero, ma il pennino del poligrafo schizzò verso l’alto. Presi un paio di fiammiferi accesi e mi avvicinai due volte alla pianta; entrambe le volte il poligrafo denunciò che la pianta era in preda a grande agitazione». Dopo questo ed altri esperimenti, Backster ed i suoi collaboratori, si convinsero che le piante hanno una specie di percezione extrasensoriale (definita percezione primaria), così profonda da coinvolgerne i tessuti e persino le cellule. Un loro esperimento, piuttosto drammatico, fu il cosiddetto “assassinio di una pianta”, ad opera di una persona scelta a caso in un gruppo di sei. Il soggetto fu lasciato solo con due piante simili, una di queste doveva essere completamente distrutta. Compiuto “l’eccidio” furono introdotte nella stanza le sei persone, una dopo l’altra; tra esse si trovava l’”assassino”. In presenza di cinque di loro la pianta rimasta in vita restò completamente indifferente, ma quando fu il turno del “colpevole” mostrò una reazione notevole che venne messa in relazione ad una grande paura. Con questo ed altri esperimenti si pervenne alla conclusione che anche le piante hanno una specie di memoria. Ma ecco l’informazione che più ci interessa: le piante risentono anche dell’effetto della concentrazione intenzionale e della preghiera. Con un test eseguito in laboratorio il 4 gennaio 1967, l’ingegnere chimico dr. Robert Miller ha stabilito che una preghiera efficace può aumentare la velocità di crescita di una pianta di ben otto volte. È stato così accertato che le piante sviluppano un certo rapporto con l’ambiente e soprattutto con le persone che le accudiscono. Con altri esperimenti, in cui le piante venivano chiuse in una gabbia metallica, si è dimostrato che tale isolamento non impedisce la percezione primaria. Pertanto questo tipo di “collegamento” non sembra di natura elettromagnetica ed assomiglia molto ai fenomeni che vanno sotto il nome di telepatia e chiaroveggenza. Sulla scia di questi esperimenti è possibile arguire che vi sia un sistema informativo, non fisico, presente in tutta la natura fino agli esseri unicellulari, e che tale sistema sia influenzabile dai pensieri e dalle emozioni. È ormai scientificamente dimostrata la capacità dei vegetali di interagire con l’ambiente e gli esseri viventi mediante le energie sottili. Questi esperimenti, come molti altri, dimostrano anche l’esistenza e il funzionamento del sistema energetico sottile.

Cleve BacksterCleve Backster



L’effetto Maharishi, prove scientifiche della massa critica e dei suoi effetti sulla realtà:


Molti esperimenti scientifici recenti confermano sempre più profondamente le ipotesi secondo cui la mente dell’uomo può avere un effetto determinante sulla realtà che lo circonda. Il diffondersi di discipline quali lo yoga e la meditazione nel mondo occidentale, attira e spinge sempre più scienziati, medici, biologi e fisici ad indagare con mezzi tecnici le verità trasmesse dai più antichi testi sacri indiani e dalle scuole indiane di yoga. La mente ha il potere di trasformare la realtà. Un sapere antico, un sapere forse nascosto e occultato, riscoperto dagli studi della meccanica quantistica all’inizio del secolo scorso.

Il modo con cui i fisici guardano la realtà è mutato, cambiato completamente. Si può ben dire che, con l’avvento della meccanica quantistica, sia avvenuta una rivoluzione copernicana all’interno del pensiero filosofico occidentale. Per altre strade, per altre vie ci stiamo ricongiungendo con gli insegnamenti degli antichi rishi.Tuttavia la scienza necessita di prove, concretezza, di verifiche sperimentali, il che ci ha portato come per magia, ad avere già numerose conferme sperimentali nel campo della coscienza e dei suoi effetti sulla “realtà”.

Nel 1970 Herbert Benson e Robert Wallace, medici dell’università di Harvard, iniziarono i loro studi sulle conseguenze e sugli effetti della meditazione sul del cervello. Concentrarono i loro studi sulla MT (Meditazione Trascendentale, insegnata da Maharishi Mahesh Yogi) ottenendo misure concrete della diminuzione dell’ansia e dello stress nelle persone che praticavano regolarmente la MT.
Una scoperta ancora più interessante fu quella mostrata dagli elettroencefalogrammi (ECG) dei meditanti. Qui di seguito sono riportati prima gli ECG degli individui in uno stato mentale di veglia ordinaria, successivamente i tracciati ECG degli stessi individui durante la meditazione.
eegVeglia
eegMeditazione
Come si vede, durante la meditazione, le onde cerebrali diventavano coerenti, il pensiero di tutti i praticanti si allineava e si coordinava entrando in fase, come se fossero tutti collegati, come se fossero un unico pensiero!
Negli stessi anni, fu dato inizio ad uno studio riservato da parte dell’FBI che evidenziò i seguenti risultati. Nelle città in cui l’1% della popolazione praticava la MT l’indice di criminalità diminuiva, andando completamente contro la tendenza generale nelle altre città.  Questo genere di studi sono stati ripetuti negli anni successivi in diverse comunità per poter avere a disposizione un numero più ampio di rilevazioni su cui svolgere studi statistici. Bene, tutti i dati raccolti non hanno fatto che confermare l’effetto, denominato e conosciuto da allora come effetto Maharishi e che risulta uno degli effetti sociologici più confermati e verificati. Gli studi sono stati successivamente ripetuti sulla tecnica MT-Siddhi, la quale provoca gli stessi risultati con un numero inferiore di praticanti, pari alla radice quadrata della popolazione in esame.
All’inizio degli anni ottanta, gli studi sull’effetto Maharishi furono riprogettati su scala più ampia, coinvolgendo nell’esperimento ben 7000 praticanti della MT-Siddhi e pari alla radice quadrata dell’1% della popolazione mondiale. L’esperimento generò gli stessi risultati (riduzione degli episodi violenti, attenuazione della conflittualità in zone di guerra, riduzione del numero di morti nei conflitti, rialzo simultaneo di mercati azionari), ma questa volta su scala mondiale.
“La profondità del lago, le onde e il riflesso del ghiacciaio, mi ricordano la vita interiore. La mente è profonda come il lago, le onde sulla superficie rappresentano le attività della mente cosciente, alla superficie della mente, mentre l’intera profondità del lago è silenziosa, e quella è la mente inconscia che non viene utilizzata dall’onda. Ma se l’onda potesse penetrare più in profondità e incorporare livelli più silenziosi dell’acqua, l’onda potrebbe diventare potente come quella dell’Oceano. Questo è ciò che accade nella meditazione. L’attività superficiale della mente cosciente va in profondità e incorpora la profondità della mente inconscia. Con la pratica nulla rimane inconscio, l’inconscio diventa cosciente e l’uomo comincia ad utilizzare il pieno potenziale della mente. […]
Quando con la pratica della meditazione la mente va direttamente all’interno, alla sorgente del pensiero, trascende il pensiero e ottiene la coscienza di beatitudine ed è capace di mantenerla anche quando esce e sperimenta il mondo della natura oggettiva […]
L’esempio del lago ci porta un grande insegnamento di vita spirituale. La vita è beatitudine, è pura esistenza, proprio come il fiore non è altro che linfa. I diversi livelli di manifestazione della pura esistenza, dell’essere puro, della coscienza assoluta, dell’intelligenza pura, questa è la vita!!
E quando si esprime, si esprime in strati di esistenza, di energia, strati di intelligenza, di beatitudine, di felicità, questa è la vita!! […]
Noi stiamo creando una società libera dalla sofferenza, da stress e da tensioni e allora tutti gioiranno veramente del dono di Dio su questa terra, di questa bellissima natura ! “ (Maharishi Mahesh Yogi)


4 commenti:

  1. Non conoscevo questi aspetti della scienza.Spero che possa l'uomo"scoprire il mistero della creazione e comprendere il mistero della nascita di Gesù per opera dello Spirito Santo!Solo Dio può comprendere quello che ha creato...o forse no! Pace a voi...!

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  2. E, semplicemente meraviglioso avere letto tutto questo, ed è proprio vero che il cervello a un cuore,, specialmente quando ognuno di noi ha usato la frase, ("al cuore non si comanda") Viva la Vida..... 👍💯

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  3. Ho annotato alcune esperienze personali,rilevando che esiste una forma di energia capace di connettere due persone legate da un amore profondo. Tale energia scaturisce dai cuori che sembrano potere "vedersi"
    anche a distanza. Premonizione e telepatia ritengo essere legati a tale sede di energia.

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